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Berlusconi e la campagna elettorale

imagesCASEYG9EA tardissima età Berlusconi muore e arriva alle porte del Paradiso. Li trova San Pietro ad accoglierlo ed appena lo vede arrivare gli si avvicina e dice “Eccellenza, le do il benvenuto in Paradiso. Sa, questa è la prima volta che un politico del suo livello arriva qui, per cui siamo molto indecisi su come collocarla. Per questo abbiamo pensato di risolvere questo problema facendo decidere a lei dove stare. Però dobbiamo metterla in grado di poter scegliere la collocazione migliore per lei . Quindi le faremo trascorrere un intero giorno all’inferno ed uno in Paradiso”.
Berlusconi accetta e San Pietro lo accompagna alle porte dell’ascensore. Li lo fa salire e lo saluta. L’ascensore comincia la sua discesa e scendi, scendi e scendi, ad un certo punto si ferma. Si aprono le porte e davanti vi è un bellissimo prato verde all’inglese, e in lontananza vede una lussuosissima villa. Capisce che si trova in un esclusivo club del golf e davanti alla villa compaiono tutti i suoi amici, politici e uomini d’affari, che in vita erano stati con lui. Tutti gli corrono incontro, lo abbracciano e tutti insieme cominciano a ricordare i bei tempi andati … ah quanto si divertivano sulla terra con tutto quel denaro e quel potere. Trascorrono la giornata ridendo, scherzando e giocando a golf. Quindi organizzano una sontuosa cena, a cui partecipa anche il diavolo, che si scopre essere una persona socievolissima e molto simpatica. La serata trascorre tra in modo molto piacevole, ma termina ed ora di andare. Tutti i suoi amici lo accompagnano all’ascensore, lo salutano con abbracci affettuosi, e lui si commuove. 
Le porte dell’ascensore si chiudono e comincia a salire. Sali, sali e sali alla fine arriva e si apre proprio davanti alle porte del Paradiso, ove inizia la giornata di prova. Berlusconi canta, suona strumenti celestiali, salta da una nuvola all’altra e prega. E’ molto sereno, ma un pò annoiato e così quando anche questa giornata termina tira un sospiro di sollievo.
Torna quindi davanti a San Pietro che gli chiede, dopo aver provato sia l’inferno che il Paradiso, quale sia la sua scelta, sottolineando che può effettuarla in modo del tutto libero e democratico. Lui ci riflette per pochi istanti, durante i quali  pensa a come sia stato sereno in Paradiso ma anche a quanto si sia divertito all’inferno e così decide proprio di andare all’inferno. San Pietro, dispiaciuto ma non meravigliato, lo riaccompagna all’ascensore, dove lo saluta. Le porte si chiudono e dopo la lunga discesa si riaprono. Questa volta quando le porte si aprono davanti a se vede terre secche ed aride, cumuli di immondizia, fiamme e dolore. Tutti, compresi i suoi amici, sono intenti a raccogliere immondizia e vengono frustati da vigilanti. Il diavolo gli si avvicina per accoglierlo e Berlusconi frastornato “Ma … ieri era diverso … il campo da golf … la villa … divertimento … lusso, ora deserto … immondizia … miseria … lavoro…”
Il diavolo lo guarda e con un sorriso compiaciuto “Ieri eravamo in campagna elettorale … oggi abbiamo già avuto il tuo voto” 

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